LE PARTITE STAGIONE 2013/2014

Uno Spartak solido non sbaglia la prima

 

Comincia come tutti i Gialloblù sognavano. Sul campo del Bergamasco arriva la vittoria e i primi tre agognati punti da mettere in cascina per una salvezza più tranquilla. Nei 5 anni precedenti di Seconda Categoria non era mai successo che lo Spartak vincesse la prima giornata.
L’inizio non è promettente. Alle assenze di Marinetti, Risso, Bonino, Collu e Magnone non disponibili per vari motivi ePalazzolo fuori per squalifica si aggiungono quelle di Formato e Gardino.  Mister Maltese schiera davanti a Rabino A. Ion e Gagliardi centrali con Stocco e Gemmetto ai lati. Centrocampo con Viale, Baracco e Pop Vasilev. Sulle ali Cartello e Gioiello e davanti Durcan.
La partita inizia sotto una pioggia battente che rende il bel campo di Bergamasco gibboso. Viale al 6’ compie il primo tiro della stagione per i Gialloblù costringendo il portiere avversario a deviare il pallone in angolo. La squadra sembra vivace e ben messa in campo, anche se il terreno rendeva difficile il controllo di palla. Al 16’ i padroni di casa trovano la prima occasione mandando il pallone fuori di un metro da distanza ravvicinata. Il primo tempo termina senza grandi emozioni sullo 0-0.
Nella ripresa lo Spartak entra più convinto. Esce Cartello facendo posto a Perosino. La partita non si sblocca, ma al 51’ Durcan si inventa un tiro in diagonale dalla distanza sorprendendo il portiere e insaccando il goal del vantaggio. Il Bergamasco subisce il colpo tanto che al 56’ rischia di andare nuovamente sotto quando la palla finisce nei piedi di Baracco che dal dischetto dal rigore non riesce a segnare. Bravo il portiere a parare in tuffo con i piedi. Il Bergamasco si rende ancora una volta pericoloso al 60’ quando da un traversone la difesa lascia correre un pallone che esce fuori di poco vicino al palo. Al 63’ lo Spartak raddoppia. Gioiello lascia partire un bel tiro da fuori che il portiere non trattiene. Come un falco si avventa sul pallone Durcan segnando così la doppietta. La squadra nel finale si copre bene chiudendo la gara senza subire goal.
Rabino non subisce goal per la seconda partita tenendo conto dello spareggio di Villafranca col Pro Valfenera che porta a 270 minuti l a sua personale imbattibilità.
Da segnale gli esordi importanti in Prima Squadra di Cartello Alberto (classe ’96) e di Perosino Alessandro (classe ’94). Debutto anche perGagliardi e Gioiello, mentre per Pop Vasilev Dimitar si tratta di un
 ri-esordio dopo tre anni di assenza.

Bergamasco - SPARTAK SAN DAMIANO 0-2
51' e 63' Durcan

Rabino A. 6; Stocco 6.5 (Franco Lo. 6),Ion 7.5, Gagliardi 7; Gemmetto 6.5, Baracco 6.5, Viale 6.5, Pop Vasilev 7 , Cartello 6.5 (Perosino 6); Durcan 8, Gioiello 7

 

A disposizione:  Rabino E., Lano
Ammoniti:  ------------
Espulsioni: ----------------
Spettatori: 72

Lo Spartak affonda in una giornata storta

 

Il debutto al Norino Fausone non è stato come tutti si aspettavano. Eppure le aspettative non erano negative. Tanti sostenitori, il morale alto per la vittoria di domenica scorsa. Invece già nel pre-partita si poteva cominciare ad intravedere qualche indicazione di una giornata storta. Gagliardi informa il gruppo di non essere stato bene la sera precedente e viene spedito in panca e il Direttore di gara non permette l’entrata in campo di Mister Maltese per via del tesseramento non idoneo.

La partita è equilibrata anche se dal 15’ lo Spartak comincia ad alzare i ritmi sfruttando la velocità di Palazzolo, Cartello e Durcan. Al 20’ ecco che arriva un altro indizio sfortunato. Da un fuorigioco non visto dall’arbitro parte un’azione offensiva degli ospiti che si involano verso la porta. Rabino Alessandro in uscita tocca il pallone con le mani fuori area fermando l’azione e venendo così espulso. Spartak in 10 e senza portiere. Tra i pali va l’eroico fratello Rabino Enrico. Il reparto difensivo subisce una variante e si riprende a giocare. Grande occasione al 22’ con Durcan che da solo davanti alla porta calcia alto. Il primo tempo finisce con nessuna azione pericolosa da segnalare, ma per incrementare la sfortuna arriva l’infortunio di Palazzolo che non rientrerà più in campo nella ripresa. Nonostante l’uomo in meno il Cortemilia non si rende mai pericoloso, ma neanche lo Spartak fa di meglio.
Nella ripresa ancora lo Spartak pericoloso. Al 48’ Cartello da solo davanti alla porta si emoziona e manda alto un pallone facile facile. Nel calcio chi sbaglia paga e al 56’ al primo vero affondo degli ospiti arriva il goal dello svantaggio. Rabino Enrico viene beffato in pallonetto dall’attaccante ospite che porta avanti il Cortemilia. Al 61’ il neo portiere si supera, deviando in angolo un tiro diagonale. Al 63’ anche il Cortemilia rimane in 10 uomini.
 Minuto 71’, fuori Stocco per Viale e Cartello per Gardino, che raggiunge così la sua 100° partita in Gialloblù. Passano 3 minuti e proprio Bomber Gardino con grande naturalezza segna il goal del pareggio.  
pareggio che dura circa un minuto. Il Cortemilia reagisce subito e si procura un calcio di rigore.Rabino Enrico riesce ad intercettare e deviare sul palo, ma sulla ribattuta arriva il goal del nuovo vantaggio.
goal che spezza le gambe ai Gialloblù che 6 minuti dopo in contropiede prendono il goal del 3-1 che chiude la gara, anche se l’arbitro ha cercato di riaprirla espellendo altri due uomini degli ospiti per doppia ammonizione. Non c’è stato, però nulla da fare perché i padroni di casa non sono stati in grado di riaprire la partita.
Si deve tornare subito a lavorare perché la salvezza è una cosa lunga da raggiungere.

SPARTAK SAN DAMIANO – Cortemilia 1-3

Rabino A. 4; Stocco 5 (Viale 6),Ion 6, Rabino E. 6.5; Gemmetto 5, Baracco 5.5, Marinetti 5.5, Pop Vasilev 6 , Cartello 5 (Gardino 6.5); Durcan 5, Palazzolo 5.5 (Gagliardi 5.5 )

 

A disposizione:  Formato, Franco A., Franco Lo, Risso
Ammoniti:  Stocco
Espulsioni: Rabino A.
Spettatori: 116

L’arbitro con i tre fischi finali decreta la partita finita al 70’ sull’1-3

 

Sul campo di Cerro Tanaro lo Spartak scende in campo più motivata che mai e convinta che far risultato da tre punti possa essere un bel trampolino di lancio verso la salvezza. Senza mister Maltese in panchina che per motivi di lavoro non può essere sempre presente, lo Spartak schiera Bonino in porta che sostituisce Rabino Alessandro espulso domenica scorsa, con i 4 davanti in linea, Gemmetto, Ion, Gagliardi e Gioiello. Centrocampo a 5 con Viale in regia, Baracco e Pop Vasilev centrali. Sugli esterni Durcan e Perosino, in avanti Gardino.
La partita comincia in salita perché dopo due minuti i locali trovano il goal del vantaggio su calcio di punizione.
I Gialloblù reagiscono alla grande. Al 5’ Gardino va al tiro, trovando però il portiere avversario pronto alla respinta. Al 10’ Perosino s’invola in area di rigore, dribbla il portiere, ma quando calcia trova un difensore sulla linea pronto a respingere in angolo. Al 14’ Pop Vasilev ben servito da Gioiello sfiora il goal mandando a lato di poco.
Al 16’ arriva il goal del pareggio con Gardino che ben servito da Durcan mette in rete.
Lo Spartak continua nel forcing. E’ più dinamico, più pimpante. Perosino calcia sul portiere al 26’ da solo in area. I padroni di casa cercano di difendersi e di fermare con falli tattici e non i giocatori Gialloblù. Al 46’ da una punizione defilata arriva il meritato goal del vantaggio. Baracco effettua un tiro in diagonale che insaccando il pallone nell’angolino più lontano.
Nella ripresa i padroni di casa vanno vicino al pareggio. Su punizione colpiscono la traversa.
Al 56’ Perosino sfrutta un’indecisione dei difensori di casa rubando palla e involandosi verso il portiere avversario e una volta dribblato mette il pallone in rete per il 3-1 Gialloblù. La partita si incanala verso un risultato positivo per lo Spartak che gestisce lanciando a rete i veloci Durcan e Perosino. Peccato che dopo un parapiglia generale dove venivano espulsi due giocatori del Cerro Tanaro e due dello Spartak, Perosino e Formato, l’arbitro decideva che la partita dovesse finire così per disordini davanti agli spogliatoi. Una decisione mai vista da nessuna parte.
Al giudice larga sentenza.

“Sono molto rammaricato e deluso, le risse non dovrebbero nascere mai e sono cose che non voglio più rivedere, ma se nascono poi si finiscono con le varie espulsione dei diretti interessati. – spiega il dirigente Gialloblù - Se continuano fuori dal campo sarà compito dei dirigenti prendere poi i provvedimenti necessari. Ma se in campo non vi è l’incolumità dell’arbitro e dei giocatori credo si debba continuare. Ora attenderemo con serenità il responso del giudice a seconda di cosa ha scritto sul referto il direttore di gara. Quello che voglio far capire è che spero non si debbano creare dei precedenti, perché sarebbe troppo facile per la squadra che sta perdendo accendere una rissa e far sospendere la gara.

Cerro Tanaro - SPARTAK SAN DAMIANO 1-3
Sospesa al 70’ sul risultato di 1-3

Bonino S. ; Gemmetto, Ion, Gagliardi, Gioiello; Viale, Baracco , Pop Vasilev , Perosino; Durcan, Gardino

 

A disposizione:  Formato, Franco A., Franco Lo, Marinetti, Stocco, Palazzolo
Ammoniti:  Durcan
Espulsioni: Perosino, Formato (dalla panchina)
Spettatori: 39

Cerro Tanaro –Spartak San Damiano, valida per la terza giornata di Campionato di Seconda Categoria, sospesa domenica scorsa 29/09/2013 al 73’ sul risultato di
3-1 per i Gialloblù di San Damiano dovrà essere ripetuta.

Così ha deciso il Giudice Sportivo andando incontro a tante critiche e creando un precedente pericoloso.

E’ stata una decisione, secondo noi troppo frettolosa e presa con poca coscienza che danneggia soltanto la squadra che in quel momento stava vincendo. 

 

Questo quanto comunicato dalla Federazione di Asti.

 

DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

 

Gara CERRO TANARO - SPARTAK SAN DAMIANO

 

Al 28’ del 2° tempo il direttore di gara sospendeva la partita a seguito di una rissa avvenuta tra 4 calciatori, che venivano espulsi.
Successivamente l'arbitro sospendeva definitivamente l'incontro, avendo la sensazione che non ci fossero le condizioni per riprendere la partita.

Il giorno 2/10 il direttore di gara all'uopo interpellato dal giudice sportivo ammetteva di aver valutato erroneamente la situazione e confermava di non essere stato nè insultato nè minacciato dai giocatori espulsi.

Pertanto si delibera la ripetizione della gara in oggetto in data che stabilirà la delegazione di Asti.

Brutta sconfitta in trasferta

 

Termina col risultato di 3-1 per i padroni di casa il recupero della partita sospesa dall’arbitro per rissa il giorno 29 settembre sul risultato di 3-1 per lo Spartak. Gialloblù non solo danneggiati da quell’arbitro, il signor Azizi di Nichelino e dal Giudice Sportivo che poi ha preso la decisione di far ripetere una gara che era già oltre i tre quarti di partita, ma anche beffati dal destino che gli porta via ben 4 giocatori importanti per vari motivi proprio per la serata del recupero decisa dalla Federazione.
C’è rabbia in casa Gialloblù per tutto questo, e ce n'è ancora di più dopo questa sconfitta. Infatti come intitolato  L’INGIUSTIZIA E’ FATTA. La Società ritiene ingiusto tutto il meccanismo e la cosa più fastidiosa è che non ci si può ribellare ai poteri forti che comandano, dettano le regole e dunque dirigono i giochi rovinando Società e persone che invece lavorano per far divertire la gente e spende tanti soldi.
Tornando alla partita della serata, Mister Michelin si ritrova in piena emergenza. Con Ion squalificato e Durcan fuori per motivi di lavoro ì, nel pre-partita gli vengono  a mancare anche Pop Vasilev e Perosino per lo stesso motivo di Durcan.
Davanti a Rabino A. schiera la linea a 4 Gemmetto, Rabino E., Stocco e Gioiello. Centrocampo a 5 con Marinetti, Gardino e Baracco al centro e ai lati Palazzolo e Cartello. Unica punta il debuttante Risso.
Inizio equilibrato con le due squadre che si studiano. Il primo tiro dei Gialloblù cade al 5’ con Risso su punizione che però non impensierisce il portiere avversario. Risponde al 9’ il Cerro con un tiro velenoso deviato in angolo da Rabino A.
Al 36’ va vicino al goal lo Spartak che ancora con Risso sfiora il palo con un colpo di testa.
Spartak troppo lento e Cerro che ogni tanto prova una folata offensiva. Al 39’ la difesa Gialloblù viene sorpresa da una di queste offensive. Gagliardi interviene di mano togliendo il pallone dalla linea di porta regalando così il rigore agli avversari e venendo espulso. Un grave errore che costringerà i suoi compagni a giocare il resto della gara in inferiorità numerica.
Rigore trasformato e 1-0 per i padroni di casa che senza aver fatto nulla si ritrovano in vantaggio.
Lo Spartak reagisce subito bene e al 42’ trova subito il pareggio con il primo goal in carriera di Cartello Alberto su assist di Palazzolo.
Nella ripresa il mister cambia cercando di rimodellare la squadra, ma gli effetti sono negativi. Il Cerro prende il sopravvento, nonostante non giochi bene. Ma le posizioni dei giocatori Gialloblù in campo sono scomposte e confuse. Al 49’ arriva così il goal del 2-1. Male il centrocampo, male il portiere.
Lo Spartak non fa filtro e difende male. Al 66’ arriva il 3-1 del Cerro che così allunga.
Lo Spartak prova la reazione. Il Cerro molla e i Gialloblù cercano di impostare qualche azione offensiva. Al 70’ Palazzolo non è fortunato. Il suo tiro si stampa sulla traversa.
All’80’ viene espulso Stocco che lascia la squadra in 9. Sembra finita, ma all’87’ Gardino trova il goal del 3-2, ma l’arbitro decide di annullare per fuorigioco. Lo Spartak viene così ulteriormente danneggiato perché il goal era regolarissimo. La partita finisce così 3-1 per il Cerro che è stato bravo ad approfittare di tutto questo meccanismo assurdo che sono i dilettanti.

 

Cerro Tanaro - SPARTAK SAN DAMIANO 3-1
42’ Cartello

Rabino A. 4.5 ; Gemmetto 5, Rabino E. 5, Gagliardi 4, Gioiello 5.5; Marinetti 5.5, Baracco 5 , Gardino 5.5, Palazzolo 5.5 (Franco Lo. s.v.), Cartello 6 (Stocco 4.5), Risso 5.5 (Viale 5)

A disposizione:  Franco A., Formato
Ammoniti:  Gardino
Espulsioni:  Gagliardi, Stocco
Spettatori: 52

Lo Spartak fa suo il posticipo

I Gialloblù giocano il posticipo della quarta giornata. L’inizio della gara infatti era stato fissato per le 17.30 vista la concomitanza con la partita di Eccellenza Colline Alfieri-Fossano.
Spalti pieni al Norino Fausone anche se il tempo non era sicuramente dei migliori.
Il nuovo mister, Stefano Michelin, schiera in campo il 4-2-3-1. Non ha avuto molto tempo per lavorare e si affida ai giocatori.
Bonino in porta a sostituire ancora una volta Rabino Alessandro che a causa della sospensione della partita di Cerro non era riuscito a scontare la squalifica. Linea difensiva a 4 con Ion e Gagliardi centrali e Rabino Enrico e Gioiello ai lati. Centrocampo a 5 con Marinetti, Baracco, Pop Vasilev centrali e Gemmetto e Palazzolo esterni alti. Unica punta Gardino.
Lo Spartak parte più convinto degli ospiti, anche perché arrabbiati del responso del giudice riguardo la partita di domenica scorsa dove si sono sentiti molto danneggiati, cercano subito di ripartire con una vittoria. Al 7’ Pop Vasilev si ritrova a tu per tu col portiere avversario, ma sciupa mandando alto sopra la traversa. Gli ospiti si rendono poco pericolosi. Si segnala solo un’occasione al 21’ parata bene da Bonino.
Al 25’ arriva il vantaggio Gialloblù. Calcio d’angolo ben battuto da Palazzolo, Ion di testa devia in rete per l’1-0.
Lo Spartak esprime un gioco migliore. Al 30’ reclama un calcio di rigore. Gemmetto viene atterrato in area. Per l’arbitro tutto regolare.
Nella ripresa ancora i Gialloblù che vanno vicino al goal con Baracco che si vede deviato in angolo il proprio tiro. La squadra di Michelin cerca di gestire il misero vantaggio. Fatica a trovare spazi in avanti fino al 70’ quando Palazzolo mette un traversone in area dove interviene Gemmetto che segna il goal del 2-0.
La partita sembra in porto e la squadra si rilassa prendendo il goal all’80’ su errore difensivo. Goal che riapre la partita mettendo ansia tra il pubblico e i giocatori stessi che però riescono a portare al termine la partita senza correre più pericoli. Vince così 2-1 portandosi a quota 6 con una partita in meno.

SPARTAK SAN DAMIANO – Praia 2-1
25’ Ion, 70’ Gemmetto

Bonino S. 6 ; Rabino E. 6.5, Ion 7.5, Gagliardi 6.5, Gioiello 6; Marinetti 6.5, Baracco 6.5 , Pop Vasilev 6 (Viale 6) , Palazzolo 7 (Franco Lo 6); Gemmetto 7.5, Gardino 6.5 (Durcan 6)

 

A disposizione:  Franco A., Stocco, Cartello, Collu
Ammoniti:  --------
Espulsioni: -------
Spettatori: 136

Pareggio amaro per i Gialloblù

Finisce 2-2 sul campo del Calliano la partita valida per la 5° Giornata del campionato. Se prima della gara un punto sarebbe stato un buon risultato al termine nessuno pensa la stessa cosa. Avanti per 2-0 contro una bella squadra come il Calliano, lo Spartak perde la testa nel finale facendosi raggiungere e buttando via due punti importanti per la classifica.
Risultato che mette così in risalto i difetti della squadra Gialloblù soprattutto nei minuti finali.
Mister Michelin mette in campo un 4-5-1 che quando offende si trasforma in un 4-3-3 con Rabino A. che ritorna tra i pali dopo aver scontato la squalifica. Linea difensiva con Gagliardi e Ion centrali con ai lati Rabino E. e capitan Stocco. Centrali di centrocampo Marinetti, Baracco e Pop Vasilev con gli esterni alti Palazzolo e Gemmetto. Gardino punta.
Inizio scoppiettante. Dopo 3 minuti Palazzolo ben servito da Baracco si vede negare il goal dal portierone avversario Ceron che devia in angolo. Risposta del Calliano che dopo due minuti colpisce la traversa con Giardina. Lo Spartak sale in cattedra col passare dei minuti mostrando un bel calcio e tanto agonismo. Al 25’ Rabino entrato in area viene atterrato. Calcio di rigore cheBaracco trasforma con naturalezza per il vantaggio. Lo Spartak riesce a gestire bene i primi 45 minuti con Ion insuperabile e Marinetti e Pop Vasilev a portare palla per impostare le azioni offensive.
Nella ripresa parte bene lo Spartak con Gardinoche va al tiro dalla distanza già dopo due minuti e trova il goal personale al 63’ superando Ceron con un pallonetto per il 2-0 Gialloblù. La squadra di Michelin abbassa il ritmo e il Calliano né approfitta salendo col baricentro. Al 65’ la squadra di casa va vicino al goal. Superato con un pallonetto Rabino, Ion interviene a spazzare la palla a due metri dalla linea. Al 79’ arriva il goal degli ospiti. La difesa Gialloblù lascia libero l’attaccante in area che stacca di testa mettendo la palla in rete. La squadra di casa prende coraggio e si spinge schiacciando lo Spartak nella propria area. A nulla servono i cambi di Michelin per dare freschezza alla squadra. All’87 la doccia fredda. Giardina prende palla e tira da lontano, la palla leggermente deviata inganna Rabino e si infila all’angolino per il 2-2 finale. Da segnalare che viene espulso Ion al 90’ per fallo da ultimo uomo, costretto così a saltare la trasferta di mercoledi 16 a Cerro Tanaro.

Calliano - SPARTAK SAN DAMIANO 2-2
25’ Baracco, 63’ Gardino

Rabino A. 5.5 ; Rabino E. 6.5, Ion 6.5, Gagliardi 6, Stocco 6; Marinetti 6.5 (Viale 5.5), Baracco 6.5 , Pop Vasilev 6.5, Palazzolo 6 (Durcan 5.5); Gemmetto 6.5, Gardino 6.5 (Franco A. 5.5)

 

A disposizione:  Cartello, Collu, Franco Lo.
Ammoniti:  Palazzolo, Rabino A., Ion
Espulsioni:  Ion
Spettatori: 62

Vittoria più che d’oro per lo Spartak

Vittoria che vale doppio, essendo stata conquistata dopo la brutta sconfitta di mercoledi a Cerro. Vittoria voluta che da morale alla squadra  e serve per preparare bene in settimana la dura trasferta di Castelnuovo Belbo di domenica prossima.
Mister Michelin recupera Ion in difesa al quale gli affianca Rabino E. e gli mette ai lati Gemmetto e il giovane Franco Lorenzo. Centrocampo a 5 con Marinetti, Baracco e Gioiello a centro con ai lati Palazzolo e il rientrante Durcan. Davanti Gardino.
Parte guardingo lo Spartak che ha di fronte una bella squadra come quella alessandrina che ha nella fisicità e nella qualità le armi migliori. Dopo soli 4 minuti il Ponti si fa sotto e vanno al primo tiro. Bravo Rabino A. che devia in angolo. Al 13’ il forcing del Ponti  produce un’azione molto pericolosa. Bravissimi Gemmetto prima eRabino E. dopo a salvare la palla sulla linea e a sbrogliare la matassa. Al 19’ tocca al portierino Rabino sventare un’azione di contropiede del Ponti. Lo Spartak è chiuso nella propria metà campo, ma al 20’ appena prova ad uscirne, crea l’azione più importante del primo tempo. Gioiello prova un tiro da fuori area che diventa un assist perGardino che si avventa sul pallone spingendolo in rete per il goal del vantaggio. Alessandrini sorpresi dai Gialloblù che fino a quel momento non avevano creato nulla. Il Ponti gioca sicuramente meglio, ma non riesce a scardinare la difesa di casa e a superareRabino A. Ci provano ancora al 38’ e ancora una volta il portiere Gialloblù in uscita sui piedi sventa l’occasione.
Nella ripresa il Ponti parte forte e trova subito il goal. Al 47’ un tiro dalla distanza sorprende il portiere che tocca la palla senza però riuscire a deviarla fuori dalla porta. Un pareggio giusto e meritato che sembrava potesse abbattere la squadra di casa che fin li aveva retto bene. Invece il colpo viene assorbito bene, perché la squadra cresce d’intensità mentre il Ponti rallenta, forse per un calo fisico. Palazzolo al 61’ tira addosso al portiere sciupando l’occasione, ma dando l’impressione generale che la sua squadra né abbia di più nonostante mercoledi avesse giocato contro il Cerro. Al 53’ l’entrata di Pop Vasilev, reduce da un infortunio che lo ha costretto a saltare la partita infrasettimanale, aumenta la qualità e la dinamicità del centrocampo Gialloblù. Al 66’ ci prova Marinetti dal limite. Ancora una volta il tiro finisce tra le braccia del portiere alessandrino. Lo Spartak sembra non avere le forze necessarie per poter ripassare in vantaggio, anche se non molla e cerca insistentemente l’azione offensiva. All’81’ Risso, subentrato a uno stanco Gardino conquista il pallone e si propone in un’azione personale che apre la difesa ospite dando la possibilità a Durcan  di scagliare un tiro da 25 metri, col pallone che si infila in rete sorprendendo il portiere riportando in vantaggio lo Spartak. Finale poi un po’ agitato e sofferto con i Gialloblù che possono festeggiare la loro terza vittoria in Campionato.

 

SPARTAK SAN DAMIANO – Ponti AL 2-1
20’ Gardino, 81’ Durcan

Rabino A. 6.5 ; Gemmetto 6.5, Rabino E. 6.5, Ion 7, Franco Lo. 6 (Pop Vasilev 6.5); Marinetti 7, Baracco 7, Gioiello 6.5 Palazzolo 6.5,Durcan 7.5, Gardino 7 (Risso 6.5)

 

A disposizione:  Franco A., Formato, Cartello; Lano
Ammoniti:  Ion
Espulsioni:  ----------------
Spettatori: 92

Sonora sconfitta per i Gialloblù

Esce con una brutta sconfitta lo Spartak dal campo di Castelnuovo Belbo contro una squadra che si è dimostrata ben impostata sul campo e più concentrata dei rivali. I ragazzi Gialloblù sono scesi in campo poco convinti dei propri mezzi e soprattutto non concentrati. Troppi gli errori che hanno portato ai goal dei padroni di casa e hanno influito sul morale della squadra col passare del tempo.
Il problema dell’assenza del Mister in panchina si comincia a far sentire. Una guida che imposti la squadra e dia consigli utili è troppo importante per una squadra giovane come lo Spartak.
La squadra viene schierata con un 4-2-3-1 con Rabino A. in porta. Linea difensiva con Gemmetto e Gioiello sugli esterni e Ion e Rabino E. centrali. Marinetti, Franco Andrea a sostituire l’assente Pop Vasilev e Baracco a centrocampo con Durcan e Palazzolo sugli esterni. Davanti Gardino.
I padroni di casa partono subito forte e all’8’, da un errore diGemmetto che perde palla a centrocampo, trovano il goal del vantaggio prendendo la difesa in controtempo.
I Gialloblù non dimostrano reazione. Sono lenti a centrocampo e molto prevedibili.  Il Castelnuovo va alla ricerca del raddoppio che trova grazie ad un calcio di rigore concesso per un fallo di mano diGioiello che non riesce a spazzare la palla fuori dall’area perdendo l’equilibrio e sulla seconda copertura si ritrova il pallone sul braccio dopo che l’avversario aveva provato a calciare. Lo Spartak non riesce ad andare al tiro in porta, nonostante provi qualche offensiva.
Al 40’ il Castelnuovo chiude la gara col goal del 3-0. Da una punizione Gialloblù battuta veloce, Baracco perde palla facendo partire così il contropiede dei padroni di casa che nonostante il fuorigioco non segnalato dall’arbitro battono ancora Rabino A.
Nella ripresa i Gialloblù provano a sorprendere i padroni di casa cambiando schema. Entra Stocco al posto di Gioiello, oggi sottotono e si schiera a tre dietro. La squadra aumenta così d’intensità. Sale in cattedra Palazzolo che cerca di trascinare la squadra con grinta e determinazione che è mancata nel primo tempo. Il Castelnuovo si dimostra troppo forte e ben coperto in difesa non lasciando nulla agli ospiti che subiscono il quarto goal all’81. Finisce così 4-0. Un risultato che abbassa il morale e sicuramente non da la spinta giusta per affrontare domenica il Canale. Invece si chiederà subito il riscatto per ritornare a divertirsi.

 

Castelnuovo Belbo - SPARTAK SAN DAMIANO 4-0

Rabino A. 5 ; Gemmetto 5, Rabino E. 5.5, Ion 5.5, Gioiello 5 (Stocco 6); Marinetti 5.5, Baracco 5, Franco A. 5 (Perosino 5), Palazzolo 6 (Franco Lo. s.v.),Durcan 5, Gardino 5.5

 

A disposizione:  Bonino, Lano, Viale, Gagliardi
Ammoniti:  Rabino E., Franco Lo.,Gioiello
Espulsioni:  ----------------
Spettatori:26

Uno Spartak a due facce perde anche a Canale

 

Seconda sconfitta consecutiva per i Gialloblù che dopo aver sonoramente perso a Castelnuovo Belbo domenica scorsa, escono dalla trasferta di Canale con altri tre goal nel sacco e zero segnati. Ennesima lezione di volontà da parte degli avversari apparsi concentrati e alla ricerca della vittoria per tutti i 90 minuti.
I Gialloblù ancora privi di allenatore scendono in campo con il solito 4-3-3 di stagione. Tra i pali a difendere la porta Bonino, difesa in linea con Ion e Rabino E. centrali, Gemmetto e Stocco ai lati. Centrocampo a tre con Marinetti, Baracco e Palazzolo. Esterni alti Perosino e Durcan con Gardino davanti.
Primo tempo molto equilibrato con lo Spartak ben messo in campo e molto volenteroso. I Gialloblù dimostrano la grinta richiesta e tengono testa alla squadra di casa. Non si presentano tante azioni pericolose perché le difese sventano tutto senza problemi. L’unica vera azione arriva al 42’ quando Durcan serve un assist delizioso a Perosino che tira in porta colpendo il palo. Due minuti più tardi ancora Perosino impegna il bravo portiere del Canale in una deviazione in angolo. Si va così negli spogliatoi con la convinzione di poter fare bene ne 45 minuti seguenti, ma con Baracco e Marinetti acciaccati.
Nella ripresa si nota subito che i Gialloblù calano sul piano dell’intensità. Baracco è costretto ad uscire al 50’ lasciando il posto a Viale. Un minuto più tardi arriva il goal dei padroni di casa. Da un errore prima di Bonino e poi di Ion lo Spartak subisce l’1-0 andando anche in confusione. Al 55’ esce Bonino per un presunto risentimento muscolare e lascia il posto a Rabino Alessandro che dopo 3 minuti prende il goal del 2-0.
Lieve la reazione dello Spartak che si rassesta con il più assimilato 3-5-2 e trova al 69’ una grande occasione con Stocco che dal dischetto manda a lato di poco. Al 79’ arriva il goal del 3-0 che chiude la gara. Da segnalare che all’85’ Durcan si fa parare un calcio di rigore.
La bella squadra che tanto aveva entusiasmato e illuso la piazza in questo avvio di stagione sembra aver perso la sua anima. In campo vanno undici giocatori volitivi ma senza identità. Anche il bel gioco che si era visto nelle prime partite latita, la manovra è lenta, le linee di passaggio non sono le solite. Anche chi dovrebbe cercare di fare la differenza sta venendo meno. Bisogna assolutamente uscire da questo periodo di crisi e visto che siamo solo all’8° Giornata il tempo è alleato.. Come se né viene fuori?
La qualità di gioco e di condizione devono essere subito ritrovate, i giocatori devono rimanere uniti e con la pazienza il resto verrà a favore. La prossima partita sarà dura. In casa con la Nicese, ma la squadra avrà l’appoggio del pubblico. Bisogna fare risultato.

Canale 2000 - SPARTAK SAN DAMIANO 3-0

Bonino 5 (Rabino A. 5.5) ; Stocco 5.5 Gemmetto 5.5, Rabino E. 5.5, Ion 5.5; Marinetti 5.5 (Franco A. 5), Baracco 5.5 (Viale 5), Palazzolo 5.5; Perosino 5.5, Durcan 5, Gardino 5

 

A disposizione:  Cartello, Franco Lo, Collu
Ammoniti:  Stocco, Gardino, Viale
Espulsioni:  ----------------
Spettatori: 123

Uno Spartak mai domo batte la Nicese

 

Risultato storico per lo Spartak che per la prima volta batte la Nicese, una ex grande del calcio Astigiano.
Una vittoria voluta da tutti, messa in piedi con un gran bel gioco, con tanta grinta e moltissimo cuore.
Si  alza così il morale in casa Gialloblù dopo le due sconfitte consecutive delle due giornate precedenti. Una vittoria contro una squadra che aveva inanellato una buona serie positiva e che ambisce a salire di Categoria.
Il ritorno di Mister Maltese porta dunque bene e conferma in positivo la scelta della Società che si era trovata senza una guida nelle ultime settimane dopo che Michelin aveva dovuto, causa lavoro dare forfait.
Un punto che riporta un po’ di entusiasmo e da la carica giusta per poter affrontare la temibile trasferta sul campo de Pralormo che nelle ultime due partite casalinghe ha sonoramente asfaltato le squadre affrontate.
Lo Spartak è sceso in campo con Rabino Alessandro che ha ripreso posto tra i pali, Linea difensiva con Rabino Enrico e Ion centrali con ai lati Gemmetto e capitan Stocco. Centrocampo centrale con Marinetti, Baracco e il confermatissimo Palazzolo, sugli esterni alti Durcan e Perosino con davanti Gardino.
Parte subito forte lo Spartak, come mai si era visto prima. Dopo due minuti Baracco conclude alto un’azione offensiva portata avanti in modo corale dalla squadra. Un minuto più tardi toccava a Palazzolo da due metri calciare alto. Nicese messa sotto e in confusione. Forse non si aspettava uno Spartak così aggressivo. Al 15’ Gardino prova dal limite con il pallone che va di poco fuori. Tanti errori che prima o poi si pagano. E proprio da un errore di Stocco, parte un contropiede degli ospiti che sorprendono la difesa. L’attaccante nicese entra in area venendo atterrato (forse)da Rabino A.. Calcio di rigore che il numero 10 nicese trasforma. La squadra di casa non ci sta. Pur giocando meglio si trovava sotto nel risultato. La Nicese va di nuovo vicino al goal al 33’ quando Marinetti sbaglia un appoggio passando la palla al centrocampista ospite. Fortunatamente l’attaccante della Nicese sbaglia davanti al portiere. Reazione Gialloblù che al 35’ si procura un calcio di rigore con Palazzolo che viene strattonato in area. Baracco dal dischetto non sbaglia per l’1-1. Sul finale del primo tempo la Nicese trova il goal del 2-1 che l’arbitro annulla per un fuorigioco molto dubbio.
Nella ripresa non sembra esserci partita anche se il risultato rimane sempre in bilico fino alla fine. Lo Spartak sciorina un gran calcio creandosi occasioni che però spreca. Al 58’ Durcan colpisce male il pallone davanti al portiere mandandolo alto.
Al 66’ un’azione confusa porta al vantaggio Gialloblù. Cartello, appena entrato al posto di un gran Gardino, recupera un pallone in area, ma scivolando non riesce a calciare. Più veloce di lui è però Palazzolo che essendo vicino al compagno arriva sul pallone calciandolo con violenza in rete. E’ il suo primo goal e lo festeggia con tutta la squadra.  La Nicese prova una reazione che però si spegne al 68’ nell’unica grande occasione quando Rabino A. viene scavalcato con un pallonetto, ma lo salva Ion che appostato dietro di lui sventa l’azione.
La Nicese si scopre alla ricerca del pareggio e né approfitta subito la squadra di casa. Durcan si invola verso la porta, appoggia a Perosino che davanti al portiere insacca per il 3-1 finale che porta i 3 punti d’oro in casa Spartak.
Domenica prossima la dura trasferta di Pralormo che perdendo a Ponti si fa raggiungere dagli stessi alessandrini e dallo Spartak.

 

SPARTAK SAN DAMIANO – Nicese 3-1
(35' Baracco rig, 66' Palazzolo, 91' Perosino)


Rabino A. 6; Stocco 6.5 (Franco Lo. 7) Gemmetto 7, Rabino E. 6.5, Ion 7.5; Marinetti 7.5, Baracco 7.5, Palazzolo 8 (Viale 6); Perosino 7.5, Durcan 7, Gardino 7 (Cartello 6.5)

A disposizione:  Collu, Formato, Lano, Franco A.
Ammoniti:  Rabino A., Palazzolo, Viale
Espulsioni:  ----------------
Spettatori:  65

Disastro Gialloblù sul campo del Pralormo

Amarezza e delusione in casa Gialloblù dopo la pesantissima sconfitta subita in casa del Pralormo per 7-1.
Una disfatta pesante, che lascia spazio a pochi commenti; ma la strada da percorrere è ancora lunga e non saranno queste difficoltà iniziali a fermare un cammino, che si annuncia interessante. La forza dei padroni di casa tra le mura amiche si conosceva bene. Mister Maltese, però ha preferito schierare il solito 4-3-3 per cercare di fare la partita schierando davanti a Rabino A., Ion e Rabino E., esterni bassi Gemmetto e Franco Lo.. Centrocampo con Marinetti, Baracco e Viale, esterni alti Perosino e Cartello con Durcan punta centrale.
La squadra però ha un inizio shock.  Non solo non riesce ad impostare la partita, ma subisce i veloci attacchi dei torinesi andando in confusione totale e subendo nei primi 20 minuti 4 goal senza reagire. Tutti goal nati da errori difensivi o palle perse a centrocampo. La prima reazione arriva al 23’ quando Durcan viene atterrato in area e l’arbitro decreta il calcio di rigore che lo stessoDurcan trasforma per il 4-1. Il Pralormo abbassa il baricentro e i Gialloblù prendono campo senza però riuscire a creare pericolose azioni davanti alla porta degli avversari. Tranne in due occasioni dove prima Durcan si vede deviare in angolo da un difensore un tiro da posizione ravvicinata e poi Cartello si ritrova da solo in area al 45’, ma sciupa tutto calciando male.
Nella ripresa Maltese prova ad inventarsi qualcosa per poter raddrizzare la partita inserendo Gioiello e Lano, al suo esordio. Lo Spartak diventa più offensivo e sembra crederci fino al 55’ quando l’arbitro lascia andare un attaccante torinese verso la porta non vedendo un semplice fuorigioco. Il Pralormo segna così il 5-1 spezzando le già vane speranze degli ospiti.
Lo Spartak subisce ancora due goal prima della fine della gara definendo così il risultato di 7-1 che diventa il peggior risultato di sempre nella storia Gialloblù.
“Sicuramente c’è molto da lavorare. – commenta a fine partita il Presidente- Noi non gettiamo le armi, per cui già da mercoledi si riprenderà  a fare sul serio, nella convinzione che i risultati arriveranno. I ragazzi dovranno sacrificarsi di più perché l’obiettivo prefissato è alla nostra portata”.

 

Pralormo – SPARTAK SAN DAMIANO 7-1

(23' Durcan rig.)

Rabino A. 4; Gemmetto 4.5, Franco Lo. 4 (Gioiello 5.5), Rabino E. 4.5 (Lano 6), Ion 5.5; Marinetti 5.5, Baracco 5, Viale 5.5 (Collu 5.5); Perosino 4.5, Durcan 5.5, Cartello 5

 

A disposizione:  Franco A., Formato, Stocco, Palazzolo
Ammoniti:  --------------
Espulsioni:  ----------------
Spettatori:  55

Prezioso pareggio contro la capolista Cmc

Ci ha preso gusto lo Spartak a fermare le squadre che concorrono per un posto ai Play-off, dopo l’ottima vittoria contro il Ponti e quella ancor più strepitosa contro la Nicese arriva l’importante pareggio contro il Cmc ancora imbattuto.Nulla a che vedere con la squadra che invece scende in campo quando va in trasferta dove non riesce a fare risultato.
Mister Maltese prova a mettere la formazione migliore per cercare di fare la partita sul proprio terreno di gioco davanti al solito buon pubblico che spinge sempre la squadra, oggi con la divisa Rosso-Blù i colori del paese per cui gioca, San Damiano.
 In porta Rabino Alessandro con la linea difensiva formata Stocco, Ion, Rabino Enrico e Gioiello, centrocampo a 4 con Baracco, Marinetti, Gemmetto e Palazzolo e davanti Durcan e Cartello.
5 minuti e gli ospiti sono subito pericolosi con il bomber del campionato Camarà che entra in area andando via a Stocco e calciando un forte diagonale che esce di poco fuori.
Risponde subito la formazione di casa che oggi non vuole stare a guardare con Durcan che con una punizione mette in difficoltà il portiere avversario che non riesce a bloccare il tiro, peccato che Gemmetto arriva in ritardo e non riesce a spingere dentro la porta. Al 19’ ancora Durcan al tiro. Bravo il portiere a bloccare a terra.
Pericolo per i Gialloblù al 34’ che rischiano di capitolare. Gli avversari vanno al tiro sfiorando il palo. Il primo tempo finisce con i brividi. Al 45’ il Cmc colpisce la traversa graziando i padroni di casa.
Nella ripresa il Cmc parte forte alla ricerca del goal dei tre punti e al 50’ da un errore prima di Rabino Alessandro che calcia corto una rimessa e subito dopo di Ion che essendo posizionato male si lascia sfuggire Camarà che entra in area dove trova Stocco che lo spinge da dietro facendo fallo da rigore. Dal dischetto lo stessa punta del Cmc che si fa parare il tiro da Rabino, ma sulla respinta arriva per primo e spinge in rete il goal del vantaggio.
Reazione dei Gialloblù che non ci stanno a perdere. Palazzolo servito col contagocce da un grandioso Marinetti si ritrova davanti al portiere, ma non calciando bene si vede il tiro respinto con il piede.
Al 70’ arriva il rigore per i Gialloblù. Viale entrato in campo da dieci minuti con un piglio diverso dal suo solito, molto più grintoso, calcia verso la porta andando a colpire un braccio alto del difensore facendo decretare il rigore al direttore di gara. Durcan si prende l’incarico di battere dal dischetto  andando a segnare il goal del meritato pareggio.
Lo Spartak continua a giocare cercando addirittura il goal della vittoria. Al 76’ ancora Durcan si ritrova a tu per tu col portiere, ma non riesce a scavalcarlo facendosi parare il tiro. Viale ci prova con un diagonale sfiorando il goal in diagonale. Al 90’ viene espulso Camarà e il Cmc si chiude dietro per difendere il risultato.
Finisce così 1-1. Un punto d’oro, strameritato che porta vicino all’obiettivo  imposto dal mister negli spogliatoi.

 

SPARTAK SAN DAMIANO – Cmc Montiglio 1-1
70' Durcan rig.

Rabino A. 6 ; Stocco 6 (Viale 6.5), Gioiello 6.5, Rabino E. 6.5, Ion 7 ; Marinetti 7, Baracco 7 , Palazzolo 6.5 (Franco A. 6); Gemmetto 7.5, Durcan 7, Cartello 6.5 (Perosino 6)

 

A disposizione:  Bonino, Pop Vasilev, Gardino, Collu
Ammoniti:  Stocco, Ion, Baracco
Espulsioni:  ----------------
Spettatori:  88

Sconfitta amara

I Gialloblù escono dal campo senza punti, ma hanno dato il massimo contro la capolista che ha sofferto e che anche grazie ad un arbitraggio abbastanza scandaloso non ha mai mollato e cercato sempre la vittoria non fallendo le occasioni importanti al contrario dei padroni di casa che non sono riusciti ad essere cinici all’occorrenza.
Mister Maltese schiera la squadra con un 4-4-2, con Rabino Alessandro in porta, Stocco, Rabino Enrico, Ion e Gioiello in difesa, Gemmetto, Marinetti, Baracco e Pop Vasilev a centrocampo. Durcan e Risso davanti.
Inizio di gara molto equilibrato. Il Villanova cerca di impostare la partita, ma sono i Gialloblù che cominciano a prendere il pallino del gioco e al 23’ passano in vantaggio grazie ad una bella giocata diDurcan che con un tiro da fuori area uccella il portiere insaccando in rete il goal del vantaggio.
Reazione veemente degli ospiti che però fanno  fatica a trovare la via del tiro. Per loro fortuna ci pensa l’arbitro a regalare un calcio d’angolo  dal quale nasce il goal del pareggio.
Lo Spartak però non si ferma. Gioca meglio della capolista che mette in campo un bell’attacco, ma che fa difficoltà a creare. Al 34’ Baraccoriporta in vantaggio i Gialloblù con un tocco di punta che batte il portiere in uscita. Due minuti più tardi Pop Vasilev davanti al portiere non riesce a segnare il goal del 3-1 che avrebbe messo in seria discussione il risultato finale. Al 40’ gli ospiti vanno vicino al goal colpendo la traversa su calcio di punizione e al 42’ arriva il nuovo pareggio con cerchio che sfrutta un bel lancio del compagno che aveva conquistato palla commettendo fallo su Baracco non fischiato dallo scarso arbitro di Nichelino, Giampaolo Maragò.
Primi 45’ minuti chiusi sul 2-2 con il commento dei tanti supporters presenti contenti della partita dei Gialloblù e scontenti dalla direzione arbitrale.
Nella ripresa il Villanova cerca di più la vittoria. Al 72’ da un’altra punizione va vicino al goal. Bravo Rabino a deviare in angolo. All’80’ tocca allo Spartak che con Palazzolo si ritrova la grande occasione di segnare. Davanti al portiere colpisce male mandando il pallone fuori.
Un minuto più tardi arriva il goal degli ospiti su punizione. Vantaggio non meritato.
Lo Spartak reagisce e va vicino al goal con Baracco che però calcia alto da buona posizione. Al 93’ goal annullato a Palazzolo per presunto fuorigioco con le proteste dei Gialloblù e l’espulsione dello stesso Palazzolo. Al 95’ arriva in contropiede il goal del 4-2 definitivo.

 

SPARTAK SAN DAMIANO – Villanova 2-4

23' Durcan, 34' Baracco

Rabino A. 5.5 ; Stocco 6 (Cartello 6), Gioiello 5.5, Rabino E. 6, Ion 6 ; Marinetti 6.5, Baracco 6.5 , Pop Vasilev 6; Gemmetto 6, Durcan 6.5, Risso 6 (Palazzolo 5)

 

A disposizione:  Franco A., Viale, Collu, Formato
Ammoniti:  Ion, Baracco
Espulsioni:  Palazzolo
Spettatori:  123

Disastro Spartak

Esce sconfitto lo Spartak dalla sfida col Bergamasco che si è presentato al Fausone con una voglia e una determinazione superiore ai padroni di casa.
Maltese si affida alla solita vecchia guardia e schiera davanti a Rabino Alessandro una linea difensiva inedita. Al centro della difesa al fianco di Rabino Enrico si posiziona Marinetti con ai lati Stocco  destra e Franco Lorenzo a sinistra.
Centrocampo formato da Baracco e Pop Vasilev centrali con ai lati Franco Andrea e Gemmetto. Davanti Viale e Durcan.
Inizio di gara di marca Gialloblù che dopo 8 minuti hanno una grande occasione con Durcan che si vede deviato in angolo un tiro potente e preciso. Dal calcio d’angolo arriva il goal del vantaggio momentaneo con Durcan bravo a spingere il pallone in rete.
Reazione veloce del Bergamasco che un minuto dopo va vicino al pareggio, ma il bravo portiere Rabino devia  in angolo. Un’azione che fa prendere coraggio agli ospiti che iniziano a far gioco. I Gialloblù smettono di giocare e non riescono più a costruire un’azione decente. Al 28’ il Bergamasco si procura una punizione dal limite che trasforma in goal. Solo Bergamasco in campo. Al 45’ Rabino sventa un’altra grande occasione degli ospiti che vanno vicino al vantaggio.
Nella ripresa arriva il goal del vantaggio. Al 52’ il centrocampo e la difesa si fa sorprendere da un’azione solitaria del centrocampista ospite che mette in mezzo per l’attaccante che solitario mette in rete. I Gialloblù provano la reazione e al 60’ Cartello sciupa davanti alla porta l’unica occasione vera del secondo tempo. Rabino A. si supera ancora due volte per evitare il definitivo tracollo tenendo aperta la partita che però si chiude al triplice fischio finale col risultato di 2-1 per gli avversari che superano gli stessi Gialloblù in classifica.

 

SPARTAK SAN DAMIANO – Bergamasco 1-2
9’ Durcan

 

Rabino A. 5.5 ; Stocco 4.5 (Cartello 5.5), Gemmetto 4, Rabino E. 5, Marinetti 5.5; Baracco 5.5, Pop Vasilev  5; Franco Lo. 4 (Gardino 5.5), Franco A. 5.5, Viale 5.5, Durcan 5.5

 

A disposizione:  Lano,  Collu, Formato, Risso
Ammoniti:   Stocco, Gemmetto, Viale
Espulsioni:  Risso
Spettatori:  108

Tre punti pesanti in trasferta

Un sole quasi primaverile e piacevole fa da cornice a questo confronto. Si recupera l’intera Giornata rinviata per ben due volte per maltempo. I Gialloblù affrontano il lungo viaggio fino a Bistagno Val Bormida.
Mister Maltese non ha tanti problemi a scegliere gli undici titolari visto le tante assenze che hanno decimato i sandamianesi.
Sfodera un 4-5-1 che durante la gara si può trasformare in un 4-3-3 a seconda delle esigenze. Dunque modulo coperto perché prima non prenderle e poi cercare di fare i goal.
In porta Rabino Alessandro,  difesa a 4 con Gemmetto, Ion, Rabino Enrico, Stocco, centrocampo con Viale, Baracco e Pop Vasilev in centro e i due esterni Cartello e Pasquali, al debutto. Davanti il solo Durcan.
 I locali, meno deboli di quello che si poteva pensare vedendone l'arrangiato riscaldamento, arrancano all’ultimo posto della classifica. Gli ospiti, che in quei bassifondi ci sono abituati cercavano con questa partita di allontanarsi.
La partita ha un inizio molto equilibrato, poco gioco e molta confusione. Al 7’ la prima occasione è per i padroni di casa che mandano di poco a lato una bella punizione dal limite. E’ anche l’unica del primo tempo perché poi la partita lo fa solo lo Spartak che però non riesce a finalizzare. Al 16’ ci prova per primo Baracco che dal limite calcia alto di poco. Al 30’ tocca a Stocco calciare senza precisione. Durcan pennella una bella punizione all’incrocio al 32’, ma il bravo portierino ospite devia in angolo. Clamoroso al 35’ Durcan lanciato da solo davanti al portiere prova a beffarlo con un pallonetto arrogante facendo esaltare il portiere che con un colpo di reni devia in angolo. Al 43’ ancora Baracco su punizione scheggia il palo.
Nella ripresa  entra Gardino al posto di un pallido Cartello e subito il bomber ha l’occasione di segnare, ma il pallone finisce a lato di poco. Il Bistagno cerca di fare qualcosa in più del primo tempo soprattutto quando rimane in dieci per l’espulsione al 60’ del loro numero 10, ma la difesa Gialloblù fa buona guardia. Si addormenta solo al 66’ quando gli avversari sprecano la grande occasione. Bravissimo Rabino a respingere il tiro ravvicinato e a rilanciare subito l’azione dalla quale nasce un contropiede micidiale. Baracco serve Gardino che lancia subito Durcan in fascia. Il bomber entra in area e stavolta fredda il portiere per il goal dell’1-0.
Prova una moderata reazione il Bistagno con alcuni tiri dalla distanza che trovano pronto un concentrato Rabino, ma sono sempre i Gialloblù che si rendono molto più pericolosi con Pop Vasilev senza convinzione.
Finisce così con la striminzita vittoria dei Gialloblù, importante per allungare sulle due ultime posizioni oggi ferme al palo.

Domenica, salvo neve, altra lunga trasferta. Si va a Cortemilia per cercare di allungare ancora.

Bistagno Al - SPARTAK SAN DAMIANO 0-1
67’ Durcan

Rabino A. 6.5 ; Stocco 6, Gemmetto 6, Rabino E. 6.5, Ion 6.5; Baracco 6.5, Pop Vasilev  6; Viale 6.5, Pasquali 6 (Lano 6), Cartello 6 (Gardino 6.5), Durcan 6.5

A disposizione:  Tartaglino
Ammoniti:   Pasquali
Espulsioni:  --------------
Spettatori:  18

Il solito Durcan e il ritrovato

Pop Vasilev stendono il Cerro

 

Si è giocata in notturna la 16° Giornata di Campionato vista la concomitanza con la partita di Eccellenza tra Colline Alfieri e Libarna giocatasi domenica 9 Febbraio. Campo pesante, al Norino Fausone dopo la pioggia di lunedi.

Nutrito il gruppo di sostenitori Gialloblù nonostante la serata abbastanza gelida. La campagna Golden Boy 2014 ha sortito un buon effetto.

Mister Maltese schiera Rabino Alessandro tra i pali. La difesa a 4 con Gemmetto a destra e Stocco a sinistra, Ion e Rabino Enrico al centro. Centrocampo centrale con Marinetti, che torna a giocare dopo quasi due mesi, Baracco e Pop Vasilev. Ai lati Durcan e Pasquali. Davanti Gardino.

Parte bene la squadra di Maltese che sembra più convinta degli ospiti. I movimenti dei due laterali alti mette in difficoltà la difesa del Cerro. Al 12’ sono proprio i due esterni a collezionare l’azione del vantaggio. Pasquali cambia gioco su Durcan che stoppa il pallone di petto mettendolo giù e spostandolo leggermente in avanti lascia partite un siluro che supera il portiere in tuffo. Vantaggio Gialloblù che fa esplodere di gioia gli spalti. La reazione del Cerro viene subito frenata in partenza dai centrocampisti dello Spartak bravi a chiudere ogni varco. Soltanto al 35’ gli ospiti si rendono pericolosi con un tiro in diagonale che attraversa tuta l’area piccola. Al 39’ bravo Rabino Alessandro a deviare in angolo da dove nasce una seconda azione pericolosa per il cerro sventata tempestivamente da un buon Pop Vasilev.

Nella ripresa si ripresenta lo Spartak davanti alla porta di Milano, dapprima con Gardino che però calcia debolmente sul portiere ospite e dopo tocca a Ion calciare alto dopo aver illuminato il Norino Fausone con un’azione solitaria da giocatore di Eccellenza.

Prova una minima reazione il Cerro al 63’ su calcio piazzato dove riesce a creare pericolo per la porta di Rabino. Il portierino Gialloblù si supera al 67’ quando in mischia riesce ad evitare il goal del pareggio. Nella stessa azione, il Cerro rimane in 10 uomini per l’espulsione dell’attaccante.

Lo Spartak con un uomo in più non corre più pericoli, trovando il raddoppio all’84’ con Pop Vasilev lanciato da Stocco. Il macedone segna così il suo primo goal stagionale scavalcando il portiere inuscita con un gran bel pallonetto.

Tre punti pesanti che portano la squadra a 20 punti.

 

SPARTAK S. DAMIANO – Cerro T. 2-0

12’ Durcan, 84’ Pop Vasilev Di.

 

Rabino A. 7 ; Stocco 6.5 (Franco Lo. s.v.), Gemmetto 6.5, Rabino E. 6.5, Ion 7; Baracco 7, Pop Vasilev 7; Marinetti 6.5 (Cartello 6.5), Pasquali 6.5, Durcan 7, Gardino 6.5 (Viale s.v.)

A disposizione: Lano, Formato

Ammoniti: Gardino, Rabino E.

Espulsioni: --------------

Spettatori: 98

Pareggio pirotecnico in via Monti

E' un Presidente soddisfatto del pareggio, ottenuto sul campo del difficile  Praia. "Siamo venuti qui con alcune defezioni e abbastanza rilassati dopo le due vittorie consecutive sapendo che affrontavamo una squadra che, soprattutto in casa, è difficile da affrontare. Noi scendiamo in campo con molti giovani e quindi la mia soddisfazione è doppia perché vuol dire che il nostro progetto, basato sugli "under”, sta andando molto bene. In 3 anni hanno acquisito esperienza che ci e gli servirà in futuro.
Il nostro obiettivo principale è quello di salvarci quanto prima e mettere in campo quanti più giovani è possibile. Al momento ci stiamo riuscendo davvero molto bene e la cosa soddisfa molto sia me che l’intera Società".

 

La formazione Gialloblù, impegnata in casa del Praia, non molla e porta a casa un punto importante che serve a mantenere le distanze dalle penultime in classifica, ma anche a mantenere l’imbattibilità nel 2014.
Mister Maltese, per questa partita, decide di dare fiducia alla formazione titolare che ha vinto martedi sera contro il Cerro. Rabino A. in porta, linea difensiva formata da Stocco, Ion, Rabino E. e Gemmetto.
 Centrocampo con Marinetti, Baracco e Pop Vasilev al centro, ai lati Durcan e Pasquali. Davanti  a fare reparto da solo Gardino.
La prima frazione di gara è ricca di occasioni e ad aprire le danze, al primo tiro in porta dopo 10 minuti è la squadra di casa che dalla distanza trova il vantaggio, beffando Rabino leggermente fuori dai pali.
La risposta dello Spartak è veemente. Al 13’ un tiro di Gardino da fuori area viene respinta dal portiere di casa. Sul pallone arriva Durcan che non sbaglia il tiro che porta in parità i Gialloblù. Il Praia mette in campo più velocità e più determinazione. I Gialloblù non riescono ad impostare il proprio gioco lasciando molti spazi alle offensive dei padroni di casa. Al 21’ il Praia vicino al goal. Mogos da solo davanti alla porta manda di poco a lato divorandosi il nuovo vantaggio. Baracco risponde al 29’ con un tiro dal limite che però viene deviato sulla traversa dal portiere del Praia. Al 36’ la determinazione del Praia viene premiata. L’attaccante di casa supera la difesa Gialloblù in velocità andando a segnare in solitario il goal del 2-1. Il Praia non si accontenta e continuando a spingere trova il goal del 3-1 grazie anche ad una deviazione sfortunata di Rabino Enrico che batte così il fratello Alessandro. Lo Spartak sembra allo sbando esattamente come era accaduto a Pralormo. Al 43’ Ion atterra in area di rigore l’attaccante pronto a tirare in porta. Calcio di rigore e possibilità per i padroni di casa di chiudere il match. Il giocatore del Praia, però sbaglia a calciare, mandando fuori. Lo Spartak si sprona e al 45’ trova il goal del 2-3 con Pasquali, al suo primo goal, che riaccende le speranze dei Gialloblù.
Nella seconda frazione lo Spartak va subito alla ricerca del pareggio. Le occasioni pericolose si contano sia da una parte che dall’altra. Le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto. Al 60’ una grandissima punizione di Durcan viene deviata in angolo dal portiere che con un colpo di reni toglie il pallone dall’incrocio. Dal calcio d’angolo arriva però il goal del 3-3. Bravo Baracco a farsi trovare pronto a ribattere il pallone alle spalle del portiere.
Il Praia non ci sta, anche perché il pareggio serve davvero a poco. Va vicino al goal al 63’ sprecando con un pallonetto che però finisce fuori e trova il nuovo vantaggio al 67’ colpendo in contropiede uno Spartak spinto in avanti alla ricerca del goal. I Gialloblù non si arrendono e 3 minuti più tardi, al 70’ trovano di nuovo il pareggio  con Gardino lesto a ribattere in rete una respinta corta del portiere. E’ il 4-4 che alla fine determina il risultato finale grazie anche a Rabino Alessandro che sul finale in uscita interrompe un’azione che poteva diventare pericolosa.

Praia - SPARTAK SAN DAMIANO 4-4
13’ Durcan, 45’ Pasquali, 61’ Baracco, 70’ Gardino

Rabino A. 5.5 ; Stocco 5.5 (45’Franco Lo. 6), Gemmetto 6, Rabino E. 5.5 (65’Cartello 6), Ion 6; Baracco 7, Pop Vasilev  5.5 (70’ Viale 6); Marinetti 6.5,Pasquali 6.5, Durcan 6.5, Gardino 6.5

A disposizione:  Formato
Ammoniti:   Stocco, Gemmetto, Viale
Espulsioni:  --------------
Spettatori:  57

Pareggio stretto per i Gialloblù

Spartak e Cortemilia si dividono la posta in palio dopo una gara combattuta ed in bilico sino all’ultimo. Si è giocato su di un campo appesantito dalla pioggia che è caduta fin dal mattino.
Mister Maltese doveva fare a meno degli squalificati Stocco e Viale e all’ultimo momento della defezione di Gardino. Davanti a Rabino Alessandro ha schierato la linea difensiva a 4 con Gemmetto a destra, Ion e Rabino Enrico centrali e a sinistra Franco Lorenzo. Centrocampo a 3 con Marinetti, Baracco e Pop Vasilev al centro. Esterni alti Pasquali e Durcan e davanti Lano.
Ancora frastornato dall’estenuante viaggio lo Spartak subisce subito il goal dei padroni di casa. Al 5’ un tiro velleitario da fuori area viene deviato dalla difesa Gialloblù facendo finire il pallone sotto la traversa dove Rabino non riesce ad arrivarci. Ci mette poco lo Spartak a prendere le contromisure e comincia a giocare. Al 16’ Baracco non sfrutta un gran bell’assist di Pop Vasilev spedendo il pallone a lato. I padroni di casa nel primo tempo non riescono più ad impensierire il portiere Gialloblù. Al 40’ Leo ruba un pallone al difensore avversario involandosi verso il portiere che in uscita riesce a sventare l’azione. Al 44’ arriva la prima sostituzione. Franco Lorenzo è costretto ad uscire per un affaticamento all’aduttore lasciando il posto al rientrante Franco Andrea. Che si va a posizionare a centrocampo spedendo nelle retrovie Marinetti. Al 45’ arriva il goal del pareggio. Punizione di Durcan ben calibrata per Ion che davanti al portiere spinge in rete con il petto.
Nella ripresa ancora Spartak in avanti alla ricerca del goal, frenato solo da un terreno inzuppato d’acqua che non permette il gioco veloce e tecnico. Al 54’ un nervoso Durcan non finalizza al meglio una strepitosa azione portata avanti in modo corale dalla squadra. 2 minuti più tardi tocca a Pasquali sfiorare il goal con un bel tiro che finisce fuori di poco. Il Cortemilia prova la reazione solo al 60’ quando lo Spartak spinto in avanti rischia qualcosa in contropiede., ma trova pronto Rabino Alessandro che in uscita bassa respinge in angolo. Il portiere si ripete all’80’ su un’ennesima azione pericolosa. L’ultima azione degna di nota vede ancora protagonista lo Spartak. All’’83’ Pasquali si vede respingere il proprio tiro a pochi passi dal portiere. Finisce con un pareggio che forse serve più ai Gialloblù che ai padroni di casa. Ora bisogna recuperare le energie. Domenica altra trasferta difficile ad Acqui contro il Ponti che stasera ha incanalato la settima vittoria consecutiva.


Cortemilia - SPARTAK SAN DAMIANO 1-1
45’ Ion

Rabino A. 6.5 ; Franco Lo. 5.5 (Franco A. 6), Gemmetto 6 (Perosino s.v.), Rabino E. 6, Ion 7; Baracco 6, Pop Vasilev  6.5 Marinetti 6.5,Pasquali 6, Durcan 6, Lano 6.5 (Cartello s.v.)

 

A disposizione:  Formato, Tartaglino
Ammoniti:   Rabino E., Gemmetto, Durcan
Espulsioni:  --------------
Spettatori:  34

Batosta per i Gialloblù sconfitti ad Acqui

 

Lo Spartak esce dal “Barisone” di Acqui Terme con una sonora sconfitta. Gli uomini di Maltesesubiscono il Ponti per l’intera partita, vanno sotto nel punteggio a metà del primo tempo del primo tempo prendendo gol prima su punizione e dopo su calcio di rigore e crollano nella ripresa, lasciando il terreno di gioco con un pesante 5-0 sul groppone.
Il mister schiera 9 undicesimi della formazione che mercoledi ha pareggiato a Cortemilia con Rabino Alessandro in porta, Gemmetto, Ion, Rabino Enrico e Stocco in difesa. Centrocampo formato da Marinetti, Baracco, Pop Vasilev al centro e Pasquali e Durcan sugli esterni con davanti Gardino al rientro.
Il primo spunto dell’incontro è di marca Gialloblù. Gardino servito da Durcan calcia bene, ma trova pronto il portiere che devia in angolo sopra la traversa. Rispondono i padroni di casa al 7’ su calcio piazzato. Bravo Rabino Alessandro a deviare in angolo il tiro di Lovisolo. I padroni di casa faticano a trovare varchi perché lo Spartak chiude bene e riparte veloce.  Per sbloccare la gara ci vuole un nuovo calcio di punizione decretato da un arbitro molto casalingo. Stavolta Lovisolo riesce a superare il portiere Gialloblù per il vantaggio. Reagisce lo Spartak, ma oltre a trovare una bella squadra di fronte deve fare i conti con un arbitro non all’altezza della partita. Al 30’ Durcan colpisce il palo da posizione abbastanza angolata. I Gialloblù faticano a creare, ma fanno il possibile per mantenere il risultato. Al 40’ però, l’arbitro decide di aiutare la squadra di casa decretando un calcio di rigore molto dubbio. Il Ponti così si ritrova avanti di due goal su due episodi poco limpidi.
Nella ripresa lo Spartak regge fino al 62’ quando ancora su punizione prende il terzo goal e al 65’ il goal del 4-0. La squadra di Maltese finisce la partita subendo al 90’ il goal del 5-0.
In settimana si dovrà ritornare a lavorare sodo per preparare la partita casalinga col Castelnuovo Belbo perché in casa non si possono fare brutte figure.


Ponti AL - SPARTAK SAN DAMIANO 5-0

Rabino A. 5 ;  Gemmetto 5.5 (Cartello 5.5) , Rabino E. 5, Ion 5 (Lano 5.5), Stocco 5.5; Baracco 5, Pop Vasilev  5 (Viale 5) Marinetti 5.5,Pasquali 5, Durcan 5, Gardino 5

A disposizione:  Formato, Tartaglino, Franco
Ammoniti:  Gemmetto, Ion, Pasquali
Espulsioni:  --------------
Spettatori:  73

Gialloblù sfortunati

E’ venuta fuori una bella partita tra la compagine Gialloblù, priva di due giocatori come Rabino Enrico e Gemmetto per squalifica e degli acciaccati Franco Lorenzo, Baracco Daniele, Lano Leonardo e Cartello Alberto, e il Castelnuovo che ha saputo sfruttare a dovere l’unico errore difensivo dei padroni di casa.
La bella giornata di sole consiglierebbe una gita al mare piuttosto che un batosta casalinga contro la terza in classifica, invece chi è sceso in campo ha onorato alla grande l’impegno sfiorando la piccola impresa.
Mister Maltese schiera davanti a Rabino Alessandro, Ion e Marinetti centrali, Formato, all’esordio stagionale come terzino destro e Stocco a sinistra. A centrocampo Viale, Pasquali e Franco Andrea centrali con Durcan e Pop Vasilev come esterni. Davanti Gardino.
Nella prima parte di gioco la partita risulta molto equilibrata con due piccole occasioni per gli ospiti, una al 14’  quando l’attaccante del Castelnuovo calcia alto dal limite dell’area e una al 41’ dove però il portiere Gialloblù si fa trovare pronto deviando il tiro. Per il resto la squadra Gialloblù rimane composta in campo cercando di creare qualche pericolo senza però trovare i varchi giusti per poter andare al tiro.
Nella ripresa gli ospiti entrano in campo più decisi. Al 56’ colpiscono il palo su punizione, ma risponde subito lo Spartak con Durcan che sfiora il palo 5 minuti più tardi. Al 65’ l’azione più pericolosa della partita per gli ospiti sventata benissimo da Ion che si supera fermando l’attaccante ormai al tiro con la porta spalancate dopo che aveva superato Rabino.
E’ il presagio del goal che arriva due minuti dopo. La difesa commette un errore di concentrazione permettendo agli attaccanti ospiti di presentarsi davanti al portiere e batterlo con un tiro secco. Attaccanti che si ripresentano in area al 72’ e al 75’ sprecando però le occasioni del raddoppio.
Lo Spartak sul finale prova a pervenir al pareggio. Al 90’ Durcan batte una bella punizione trovando il portiere ospite pronto alla deviazione in angolo. Nei minuti di recupero Pop Vasilev  viene trattenuto in area di rigore al momento del tiro ma l’arbitro decide di non intervenire sul fallo sacrosanto. Termina così con una sconfitta immeritata che lascia l’amaro in bocca ai giocatori, ma la rabbia per un punto perso.

 

SPARTAK SAN DAMIANO – Castelnuovo B. 0-1

Rabino A. 5.5 ;  Formato 6 , Marinetti 5.5, Ion 6, Stocco 5.5 (Baracco 6); Viale 6 (Perosino 5.5), Franco A. 6 (Tartaglino s.v.) Pasquali 6,Pop Vasilev 5.5, Durcan 5.5, Gardino 6

 

A disposizione: Cartello
Ammoniti:  Viale, Stocco
Espulsioni:  --------------
Spettatori:  77

Il Calliano affonda uno Spartak spento

 

Il  recupero di Campionato vede la squadra Gialloblù arrendersi ad un Calliano a dir poco modesto. Pochi tiri in porta, pochissime occasione e mai veramente pericoloso perde tre punti e nuovamente la faccia arrendendosi agli ospiti azzurro crociati.
Padroni di casa che recuperano qualche giocatore rispetto a domenica scorsa, ma costretti a lasciare in panca il sempre presente Baracco Daniele per il fastidio inguinale. Mister Maltese schiera un
4-1-3-2 con Rabino Alessandro in porta. Gemmetto, Ion, Rabino Enrico e Stocco in difesa. Centrocampo con Marinetti, Pasquali e Viale centrali, sui lati Durcan e Pop Vasilev. Davanti il solo Gardino.
Anche gli ospiti presentano alcune assenze importanti, soprattutto nel reparto avanzato.
Si mette subito in salita per i padroni di casa che dopo 4 minuti subiscono il goal. Un traversone viene intercettato dall’attaccante ospite che da solo spedisce alle spalle dell’incolpevole Rabino.
Lo Spartak cerca la reazione. Il Calliano sorpreso anch’esso del vantaggio si rintana nella propria metà campo chiudendo ogni varco e cercando le ripartenze giuste per poter colpire nuovamente.
I Gialloblù non riescono mai a rendersi pericolosi facendo il gioco degli ospiti. Tantissimi i palloni persi dai padroni di casa che regalano respiro al Calliano che si rende nuovamente pericoloso sul finale di primo tempo con un tiro diagonale terminato fuori di poco.
Nella ripresa il mister cerca di aggiustare la squadra e di spronarli alla ricerca del pareggio, ma la prestazione dei Gialloblù è lenta e sottotono. Poco movimento da parte degli attaccanti e molti errori a centrocampo. Il Calliano si rende pericoloso nelle ripartenze. Bravo Rabino in due occasioni a sventare le azioni pericolose. Al 76’ ancora ospiti vicino al goal con un tiro che sfiora il palo. Goal che arriva all’86’ con i Gialloblù in avanti alla ricerca del pari. Al 93’ consolazione amara per Durcan che su punizione battuta magistralmente, trova il goal dell’1-2.

SPARTAK SAN DAMIANO – Calliano 1-2
93' Durcan

Rabino A. 5 ;  Gemmetto  4.5  , Rabino E. 5.5 , Ion 5.5, Stocco 4.5 (Franco A. 5); Viale 5 (Perosino 5) , Marinetti 5, Pasquali 5 (Cartello 5), Pop Vasilev 5.5, Durcan 5.5, Gardino 5.5

A disposizione:.Formato, Tartaglino, Baracco
Ammoniti:  Durcan, Pop Vasilev, Gardino
Espulsioni:  --------------
Spettatori:  75

Crisi Spartak…ora rischia grosso!

 

Prosegue il momento no dello Spartak che nel proprio impianto da gioco perde 2-0 contro il Canale. Una sconfitta quasi preventivabile, essendo i cuneesi lanciatissimi verso la zona play-off e i sandamianesi in piena emergenza vista la lista degli assenti. 4 gli infortunati e due gli squalificati, tant’è che si presenta con soli 13 uomini all’appello. Tre partite in casa consecutive e tre sconfitte che in concomitanza con le vittorie di tutte le squadre che erano dietro in classifica complica ora l’obiettivo salvezza.
Mister Maltese mette in campo una squadra ben coperta con Rabino Alessandro in porta, linea difensiva con Formato, Ion, Rabino Enrico e Stocco. Centrocampo a 5 con Marinetti, Franco Andrea, Baracco, Gemmetto e Viale con Perosino davanti. Viene fuori una brutta partita dove l’equilibrio regna per lungo tempo. Nella prima parte della partita soltanto il Canale cerca di rendersi pericoloso senza però trovare molti spazi viste le buone chiusure dei padroni di casa. Rabino interviene al 7’ e al 44’ a bloccare a terra due tiri dalla distanza.
Nella ripresa il motivo è lo stesso. Al 65’ lo Spartak ci prova con Ion su punizione e il Canale ci prova ancora da fuori al 70’ sfiorando il palo. Al 72’ la svolta. L’arbitro decide di cambiare la partita. Ammonisce per la seconda volta Ion per un fallo di poco conto espellendolo. Lo Spartak accusa il colpo e il Canale né approfitta andando in rete 5 minuti più tardi con Vico.
Il 2-0 arriva all’81 su errore del centrocampo che lascia andare solo l’attaccante cuneese che supera il portiere e insacca. Finisce così con la quarta sconfitta consecutiva. Ci vuole assolutamente un cambio di rotta affinchè questo Spartaknon affondi completamente nei bassifondi della classifica.

 SPARTAK SAN DAMIANO – Canale 0-2

Rabino A. 5 ;  Formato 5, Rabino E. 5.5 , Ion 5.5, Stocco 5.5; Viale 5.5 (Tartaglino s.v.) , Marinetti 5, Baracco 5.5, Franco A. 5, Gemmetto 5.5, Perosino 5

 

A disposizione: Lano
Ammoniti:  Formato
Espulsioni:  Ion
Spettatori:  95

Sconfitta con onore per i Gialloblù

 

A Nizza la formazione sandamianese ha subito il quinto ko consecutivo (dopo quello incassato sette giorni fa col Canale) al termine di una partita combattuta e regalata ai padroni di casa da un errore grossolano. Per la formazione di casa non è stato facile piegare i ragazzi di Maltese che sono scesi in campo con una grinta mai vista raddoppiando le forze viste le tante assenze. La Nicese è apparsa una squadra inferiore a tutte le altre squadre che lottano per i play-off, ma forse per via di una guida molto discreta.
Lo Spartak si presenta senza Franco Lorenzo e Rabino Enrico (infortunati) oltre allo squalificato Ion.
Assenti anche Marinetti e Lano per motivi personali oltre che a Pasquali che ormai ha finito la stagione.
Mister Maltese, oggi assente in panchina per squalifica schiera Rabino Alessandro tra i pali, Gemmetto, Stocco, Pop Vasilev e Formato in difesa. A centrocampo Franco Andrea, Viale e Baracco con ai lati Gardino e Perosino. In avanti Durcan.

Campo appesantito dall’abbondante pioggia caduta già nella notte. Lo Spartak dimostra una certa superiorità sul piano del gioco rispetto alla Nicese che al 15’, però, si ritrova di colpo in vantaggio grazie ad un aiuto arbitrale che decide di decretare un calcio di rigore su un fallo apparente di mano di Gemmetto.
 La partita la fanno i Gialloblù. La squadra di casa non mette in campo la stessa grinta degli ospiti. Al 22’ episodio molto dubbio. Durcan viene atterrato in area, ma l’arbitro decide di non fischiare niente. Al 23’ ci prova Franco Andrea dalla distanza, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Il primo tempo termina così col risultato negativo e immeritato di 1-0.
Nella ripresa è la Nicese che va vicino al goal con un’azione pericolosa che termina di poco fuori. Al 57’ arriva il meritato pareggio gialloblù. Perosino batte una punizione alla perfezione che beffa il portiere. Lo Spartak sembra gestire al meglio la partita e sembra poter colpire da un momento all’altro la Nicese. Peccato che al 73’ un grave errore di Pop Vasilev, oggi in una posizione inusuale e dopo una grande prestazione , regala la palla della vittoria agli avversari che davanti al portiere non sbagliano. Inutili gli ultimi sforzi dei Gialloblù che non riescono a pervenire al pareggio. Finisce con la quinta sconfitta consecutiva che lascia un po’ l’amaro in bocca, ma che lascia una prestazione esaltante da ripetere domenica.

Nicese - SPARTAK SAN DAMIANO 2-1
57' Perosino


Rabino A. 5.5 ;  Gemmetto 6.5, Formato 6 (Tartaglino s.v.), Pop Vasilev 5.5, Stocco 6; Franco A. 6, Viale 6.5. Baracco 6.5, Gardino 6, Perosino 6.5; Durcan 6

 

A disposizione: Cartello
Ammoniti:  Stocco, Gemmetto
Espulsioni:  ---------
Spettatori:  32

Tracollo Gialloblù. A 3 passi dal baratro

 

Ancora una brutta sconfitta interna per lo Spartak che cede nettamente al Pralormo e si avvicina tristemente sempre di più al baratro della retrocessione. Una prestazione negativa e indecorosa da parte dei giocatori sandamianesi che si commenta con le cinque reti al passivo.

La squadra ancora una volta in piena emergenza sapeva di dover scendere in campo per la partita della vita, invece sono stati gli avversari, che al campionato non avevano più nulla da chiedere, a giocare come se per loro fosse una finale. Lo Spartak non è riuscito a fare nulla per cercare almeno di portare casa un punto.

I gialloblù hanno retto le offensive dei torinesi fino al 25’. Poi il Pralormo ha preso il sopravvento e al primo errore difensivo è andato in rete per il goal del vantaggio. Lo Spartak non riusciva a reagire. Anzi, era il Pralormo a sfiorare il raddoppio al 33’ quando un tiro velenoso veniva a fatica deviato da Rabino e spazzato in angolo da Baracco. Al 40’ l’episodio che ha spezzato le gambe ai padroni di casa. Ancora una volta la difesa, schierata davvero male, si fa sorprendere in velocità. Pop Vasilev in ritardo atterra l’uomo lanciato a rete in area di rigore. Penalty e espulsione. Il 2-0 trasformato dal dischetto determina la fine del primo tempo con gli ospiti in dieci sul finale per espulsione per un fallo su Perosino.

Nella ripresa, invece di vedere una cattiva reazione dei padroni di casa, è ancora il Pralormo che al 48 segna il 3-0 di nuovo su calcio di rigore procurato ingenuamente da Stocco che viene anche espulso per proteste. Per lo Spartak finisce con la debacle. Il Pralormo va in goal ancora due volte in scioltezza stendendo i Gialloblù che si rendono pericolosi soltanto in due occasioni. Al 65’ con una punizione di Perosino bloccata in due tempi dal portiere e al 67’ con un bel tiro dalla distanza di Viale che sfiora il palo. Finisce così 0-5 per gli ospiti che trovano la seconda vittoria esterna della stagione. Lo Spartak che a febbraio pensava in una salvezza tranquilla si trova ora a 3 punti dal Praia vittorioso contro il Villanova. Ora servono 6 punti in tre partite. Un miracolo.

 

SPARTAK S. DAMIANO – Pralormo 0-5

 

Rabino A. 5; Gemmetto 5, Stocco 4, Pop Vasilev 4, Marinetti 5; Franco A. 5, Viale 5.5. Baracco 5.5, Gardino 5, Perosino 5.5; Durcan 4 (Tartaglino S.V.)

 

A disposizione: Cartello

Ammoniti: Perosino

Espulsioni: Pop Vasilev, Stocco

Spettatori: 82

Gialloblù travolti nel finale

 

Erano riusciti a tenere testa alla capolista per ben 70 minuti i Gialloblù, prima di crollare definitivamente sotto il caldo torrido di Castell’Alfero e alle offensive dei padroni di casa. La squadra messa in campo da Mister Maltese, al ritorno in panchina dopo la squalifica, ha fatto il possibile, contro un avversario che è sembrato essere molto timoroso di non riuscire a far risultato.

Un primo tempo equilibrato dove si annota solo un’azione pericolosa da parte dei padroni di casa al 19’, quando Camara riesce di testa a servire il compagno ben piazzato in area che però sciupa tirando su Rabino che blocca. Lo Spartak non va mai ad impensierire il portiere del Cmc, ma riesce a tenere lontano gli avversari dalla propria porta.

Nella ripresa, invece, il Cmc spinge un po’ di più sull’acceleratore costringendo i Gialloblù ad abbassare il baricentro. Già al 48’ Rabino si supera deviando in tuffo un tiro pericoloso.

Al 65’ tocca però allo Spartak a rendersi finalmente pericoloso. Perosino viene lanciato verso l’area di rigore avversaria, ma calcia debolmente facendo fare una bella figura al portiere. Goal mangiato, arriva il goal subito. Il Cmc cambia la punta stabile Remondino e diventa più pericoloso inserendo giocatori più di movimento. Camarà vince un rimpallo e s’invola verso Rabino battendolo con un tiro velenoso per il goal del vantaggio. Lo Spartak subisce il colpo e affonda. Al 73’ subisce il raddoppio che fa deporre le armi ai Gialloblù. Al 77’, all’83 e all’89’ gli altri 3 goal che portano il risultato finale sul 5-0 rendendo il risultato addirittura troppo pesante.

 

Cmc Mont. -SPARTAK S. DAMIANO 5-0

 

Rabino A. 6; Gemmetto 6, Formato 6 (Lano 5), Ion 6 (Migliasso 5.5), Marinetti 6; Franco A. 6, Viale 6, Baracco 6, Gardino 6, Perosino 5.5; Cartello 6 (Franco Lo 5)

 

A disposizione: Tartaglino, Durcan, Rabino E., Franco E.

Ammoniti: Formato, Marinetti, Franco A., Viale

Espulsioni: -------------

Spettatori: 32

Lo Spartak regola il fanalino di coda e si regala la Salvezza anticipata

 

 Quello che stava diventando un un sogno visto la crisi Gialloblù è diventato realtà: lo Spartak è salvo, e con ben una giornata d’anticipo. Cosa che non accadeva dalla Stagione 2010/2011 quando allora i Gialloblù si salvarono matematicamente con due giornate d’anticipo.

La vittoria per 3-1 sugli alessandrini del Bistagno e la contemporanea sconfitta del Praia contro il Cortemilia regalano questa giornata di festa che si prolungherà sicuramente fino a fine mese.

Per questa gara mister Maltese ritrova quasi tutti i suoi uomini ad eccezion fatta di Pop Vasilev ancora fuori per squalifica. Rabino in porta, Gemmetto, Ion, Rabino Enrico, al rientro e Stocco a comporre la linea difensiva, Marinetti, Baracco e Viale a centrocampo supportati dagli esterni Perosino e Durcan con Gardino davanti.

Un’entrata in campo da professionisti con i giocatori accompagnati per mano dai tesserati più piccoli dello Spartak che dopo sono andati subito in Tribuna a fare un gran tifo per i ragazzi. Parte forte lo Spartak che al 4’ si procura subito un calcio di rigore. Baracco Daniele viene atterrato in area per il penalty che Durcan trasforma. Il vantaggio però sembra non dare serenità ai Gialloblù, infatti gli ospiti, già retrocessi e liberi da ogni tensione giocano meglio anche se sono solo i padroni di casa a creare le azioni più pericolose. Al 30’ grande occasione per Baracco che a due passi dalla porta calcia sicuro, ma il bravissimo portierino del ’97 riesce a deviare in angolo. Due minuti più tardi Ion serve un prezioso pallone a Perosino che dal limite dell’area calcia sfiorando il palo. Al 43’ Viale s’invola sulla fascia sinistra e pennella un cross delizioso per la testa di Durcan, ma ancora una volta il portiere avversario salva la propria porta respingendo col piede sulla linea.

Nella ripresa subito occasione d’oro per Perosino, oggi in gran spolvero di dribbling, che davanti al portiere calcia di poco alto. In fotocopia il tiro successivo di Baracco. La palla del raddoppio e della tranquillità non vuole entrare nemmeno al 58’ quando un super Perosino supera tre avversari entrando in area e calciando da tre metri. Il portiere salva ancora una volta deviando in angolo. Minuto 62, Gardino entra in area e tira a colpo sicuro, ma si vede respingere il tiro dal portiere in uscita. Al 68’ la beffa. Da un calcio d’angolo nasce il goal del pareggio degli alessandrini che con un po’ di fortuna riescono a ribattere il pallone in rete. Cala il silenzio in campo, ma non sugli spalti dove i sostenitori cominciano ad incitare ancora più forte spingendo i ragazzi verso la vittoria cercata e voluta. Al 72’ Franco Enzo al suo nuovo esordio dopo 5 anni serve un pallone incantevole a Durcan che stoppa di petto e gira in rete superando il portiere avversario. Il 2-1 fa esplodere di gioia gli spalti e la panchina. Il Bistagno reagisce subito andando nuovamente vicino al pareggio al 74’, ma un guardingo Gemmetto salva la palla un po’ prima della linea di porta. All’83’ si chiude la gara. Perosino andato via come al solito a tutti gli avversari entra in area alla ricerca del goal personale, ma il suo tiro si infrange sul palo, ma Gardino si avventa sul pallone ribadendo in rete il goal della salvezza tanto agognata. Il Praia viene battuto in casa dal Cortemilia per 4-0 e lo Spartak può già festeggiare in campo con tutti i tifosi. Ora due settimane di intenso allenamento e poi l’ultima giornata a Villanova.

 

SPARTAK S. DAMIANO - Bistagno 3-1

4’,72’ Durcan 83’ Gardino

 

Rabino A. 6.5; Gemmetto 7, Stocco 6.5, Ion 7, Rabino E. 6.5; Marinetti 6.5; Baracco 6.5 (Franco A. S.V.), Viale 6.5 (Franco E. 6.5), Perosino 7, Durcan 7 (Cartello 6), Gardino 7

 

A disposizione: Formato, Lano, Migliasso, Franco Lo.

Ammoniti: Gardino

Espulsioni: -------------

Spettatori: 102

Pareggio a reti inviolate nell’ultima di Campionato

 

Lo Spartak chiude il proprio Campionato portando a casa un punto dalla trasferta di Villanova dove fa notizia il risultato di 0-0 che non accadeva dal 4 Dicembre del 2011 quando all’ultima Giornata di andata i Gialloblù andarono a pareggiare 0-0 in casa dello Sporting Asti.

Partita che non aveva nulla da chiedere per tutte e due le squadre con il Villanova già salvo dopo il girone d’andata e lo Spartak che aveva raggiunto l’obiettivo nella domenica prima di Pasqua vincendo in casa contro il Bistagno.

Mister Maltese schiera Rabino Alessandro in porta con la linea difensiva a 4 formata da Formato, Ion, Pop Vasilev e Gemmetto. Centrocampo con Franco Andrea in mediana con davanti Viale e Baracco, oggi capitano. Sui lati Perosino e Durcan e davanti Gardino.

Parte leggermente meglio il Villanova che al 3’ e al 6’ si rende pericoloso trovando però Rabino pronto a respingere. Reagisce lo Spartak. Al 13’ fallo su Durcan in area di rigore non sanzionato dal direttore di gara, alla sua prima in Seconda Categoria. La partita è molto più equilibrata dopo il quarto d’ora iniziale dei padroni di casa. Al 28’ Gemmetto serve su punizione Perosino, che di testa sfiora il palo del portiere avversario.

Nella ripresa di nuovo partenza forte del Villanova che al 51’ prova in diagonale il tiro in porta, ma oggi risultava difficile superare il portiere Gialloblù che infatti devia in angolo.

Al 57’ si fa vedere lo Spartak che dopo una bell’azione corale porta Durcan al tiro, il pallone però finisce facilmente tra le mani del portiere. Gioca bene lo Spartak, privo di tensioni e ansie. Su tutti Franco AndreaPop Vasilev e Rabino A, ma in generale tutta la squadra gioca in scioltezza. Ion mette in mostra tutta la sua forza e Perosino davanti ammalia il poco pubblico presente e i suoi compagni seduti in panca. La partita arriva al 90’ con lo stesso risultato con la quale è iniziata.

Finisce così una stagione con molti alti e bassi e non pochi problemi superati brillantemente grazie ad un gruppo coeso e forte psicologicamente.

Da questa base si dovrà cercare di ricominciare la prossima stagione unendo al gruppo delle persone valide sia tecnicamente che caratterialmente con l’unico intendo di condividere l’anno calcistico nello stesso modo e impegno dimostrato dalle persone rimaste.

 

Villanova - SPARTAK S. DAMIANO 0-0

 

Rabino A. 7.5; Gemmetto 6.5, Pop Vasilev 7.5, Ion 7.5, Formato 6.5 (Franco Lo 6); Franco A. 7; Baracco 6.5 (Stocco 6) Viale 6.5, Perosino 7, Durcan 6.5, Gardino 6.5 (Marinetti 6)

 

A disposizione: Cartello

Ammoniti: ---------

Espulsioni: -------------

Spettatori: 14